Sessant’anni e non sentirli. Poltrona Frau celebra la poltrona Dezza con un’edizione limitata che ne esalta l’essenza, trasformandola in un manifesto di eleganza, ingegno e artigianalità. Sessanta esemplari numerati, pensati per chi sa riconoscere il valore di un’icona senza tempo, rieditano il progetto di Gio Ponti con un tocco esclusivo: il rivestimento in Pelle Frau® ColorSphere Impact Less, scelta per il suo pregio e per il suo basso impatto ambientale. Ma il vero segno distintivo di questa edizione è un dettaglio inedito, capace di legare memoria e futuro: una straordinaria illustrazione dello stesso Gio Ponti, riemersa dal passato per diventare trama e racconto. Un disegno acquistato all’asta da un collezionista privato e selezionato da Poltrona Frau dopo un lungo lavoro di ricerca. Ventisei mani stilizzate, ognuna con un nome e una storia, che si intrecciano sulla pelle della poltrona in un gioco grafico raffinato e simbolico. Mani che sono omaggio alla creatività di Ponti e, al tempo stesso, tributo alla sapienza artigianale di chi trasforma ogni pezzo in un’opera unica. Disegnata nel 1965, la Dezza segna un momento cruciale nella storia di Poltrona Frau: il primo progetto realizzato dopo il trasferimento del brand a Tolentino nel 1962, dove ancora oggi ha sede. Le sue linee leggere, la struttura essenziale, l’equilibrio perfetto tra forma e funzione raccontano la visione innovativa di un maestro che stava ridefinendo l’abitare moderno.
Courtesy Alecio Ferrari
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