Uno studio riconosciuto per la sua capacità di interpretare il passato con uno sguardo rivolto al futuro. Palomba Serafini Associati ha portato a termine un altro dei suoi progetti nell’hospitality di lusso: la ristrutturazione di Villa Paola, uno dei gioielli dell’ospitalità calabrese, simbolo del fascino mediterraneo; una dimora storica che incarna lo spirito più autentico di Tropea, tra spiritualità, accoglienza e bellezza naturale.

“Dalla sua leggenda come antico convento alle affascinanti terrazze sul mare, ogni angolo accompagna gli ospiti in un viaggio attraverso il tempo – racconta Luca Giuliano, ceo di Mediterranean Hospitality -. Questa trasformazione segna un nuovo capitolo, reso possibile dalla fiducia e dalla visione dei nostri partner, ai quali esprimo la mia sincera gratitudine, mentre insieme entriamo in una nuova era di eccellenza ed eleganza senza tempo”.

Villa Paola, suite

La struttura è composta da un antico monastero con un chiostro del Settecento, sul quale si innesta, per due lati del medesimo chiostro, una struttura liberty degli anni ’20, con un giardino che degrada verso il mare.
“Nella Villa, più giocosa e colorata, troveranno posto le camere – spiegano Ludovica Serafini + Roberto Palomba, Palomba Serafini Associati -. Qui la testata del letto diventa il punto d’incontro delle due anime dell’edificio: un richiamo al saio dei monaci, reinterpretato in chiave contemporanea attraverso l’utilizzo di tessuti e materie naturali ispirati proprio al saio dei monaci. All’esterno, nuove aree di sosta e convivialità, protette da pergolati verdi, completano un percorso in cui architettura, natura e memoria dialogano in un imperfetto equilibrio”.

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