Il Belmond Hotel Splendido di Portofino sta per svelare una nuova fase della sua pluriennale ristrutturazione, firmata dal Martin Brudnizki Design Studio. L’edificio principale, in questa terza fase del restyling, incarnerà lo spirito dell’artigianato e del design liguri, mentre la vera novità sarà Villa Beatrice, che verrà inaugurata a luglio 2025. “La visione guida per Villa Beatrice era di creare uno spazio che fondesse la ricca storia della costa ligure con la raffinatezza moderna – racconta Martin Brudnizki -. La residenza storica è stata meticolosamente restaurata per riflettere il patrimonio culturale di Portofino in ogni scelta di design, per garantire autenticità e pertinenza contestuale. La maggior parte degli arredi è vintage e proviene da vendite immobiliari e case d’asta locali, mentre i materiali sono realizzati su misura da artigiani del territorio. Ogni elemento racconta la storia di Villa Beatrice, offrendo agli ospiti un’esperienza autentica, che metta in risalto il fascino e la storia di Portofino: questa è l’essenza del vero lusso”.
Situata nei giardini di un parco nazionale e disposta su tre livelli, la residenza estiva potrà ospitare sino a dieci persone in cinque diverse sistemazioni. Villa Beatrice era stata progettata dall’architetto toscano Gino Coppedè fondendo il neogotico con l’Art Nouveau. Nel 2021 è stata acquisita da Belmond, che ha affidato il restauro oltre che all’interior designer Brudnizki, all’architetto paesaggista Marco Bay. I punti salienti del ristrutturazione riguardano gli affreschi esterni originali, i soffitti interni, i bagni in marmo, oggetti d’antiquariato e opere d’arte contemporanea. Gli ospiti disporranno di giardino subtropicale, piscina, maggiordomo, cucina con chef personale, palestra, padiglione yoga e trattamenti e una terrazza per cene all’aperto.
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Con il nostro nuovo magazine InOut Review e ora anche con il suo fratello in versione web inoutreview.it racconteremo le idee e i progetti di un mercato in profonda trasformazione, cercando di abbinare fatti e opinioni per diventare un giornale di respiro, capace di essere ben distinguibile e autorevole.
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