Un premio alla carriera per Patricia Urquiola. Capace di diventare un vero e proprio punto di riferimento per i giovani designer. Il prossimo 23 ottobre Urquiola sarà a Firenze per ricevere il premio alla Florence Biennale, per “la costante ricerca, la coraggiosa sperimentazione e lo straordinario talento con cui ha progettato spazi, oggetti e processi produttivi, pensati per migliorare la vita delle persone e costruiti nel rispetto della natura” questi alcuni dei passaggi della motivazione della rassegna fiorentina.
La stessa Urquiola in un’intervista rilasciata a Design, supplemento di Repubblica ha spiegato:” Le nostre discipline, architettura e design, stanno vivendo un grande cambiamento. Valori come il rispetto per l’ambiente e per gli altri stanno diventando sempre più importanti. Mi piacerebbe che il mio premio servisse ad accelerare questo cambiamento”.
Il suo studio di Milano sta lavorando sempre di più nell’industria dell’ospitalità e l’architetto spagnolo tiene molto a un suo progetto di un piccolo albergo a Hayama in Giappone, il Caban Hotel. Un luogo che merita attenzione e un prossimo passaggio dedicato anche su InOut Review. Perché dalle camere del Caban si vede il mare all’orizzonte e, forse più vicino, il monte Fuji . Ma Urquiola spiega che non è sempre così. Perché la nebbia a volte nasconde il monte.
“L’idea del visibile e invisibile mi sembra poetica”.
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