Oltre l’ospitalità, oltre l’arte. Una fusione alchemica, è questo ciò che caratterizza il mondo dei cosiddetti ‘Art Hotel’. Un concetto forse troppo complesso per racchiuderlo in due parole, un nuovo paradigma dell’hôtellerie che merita una narrazione più articolata per raccontarne al meglio tutte le sfaccettature.
Gli art hotel rappresentano oggi uno dei trend del settore, una scelta se non addirittura una filosofia che pone l’esperienza al centro dell’ospitalità contemporanea. E così, dunque, il soggiorno in hotel si veste di bellezza consentendo una vera e propria immersione nella cultura senza ovviamente rinunciare al piacere del comfort – fino ad arrivare persino al lusso più estremo – che garantisce un’accoglienza alberghiera indimenticabile.
‘Caro artista, ma quanto mi costi?’
È questo uno dei primi miti da sfatare. L’arte non è – sempre – costosa. Si tratta di un retaggio difficile da sradicare, sopravvive la convinzione che occorra recarsi in una galleria e selezionare ciò che piace tra le opere di artisti blasonati, pertanto spesso inaccessibili per questioni di budget. Eppure le alternative esistono, e sono valide. “L’arte non è cara se si sceglie tra gli artisti emergenti”, puntualizza Francesca Fazioli, direttore artistico e founder di Cinquerosso Arte, piattaforma online che permette di fare incontrare domanda e offerta, e dove la stessa Fazioli ha selezionato 50 artisti italiani ancora poco noti al grande pubblico, dando loro la possibilità di acquisire visibilità grazie ai numerosi passaggi che avvengono in un hotel e alla condivisione sui social. “Ho conosciuto tantissimi artisti giovani e talentuosi, quindi perché non proporre opere non ancora quotate sul mercato dell’arte?”
Le opere suggerite da Cinquerosso Arte si dimostrano originali e con carattere, ‘instagrammabili’ come è cool dire. Si aggiunge, laddove richiesto, un servizio di consulenza al fine di guidare gli albergatori nel capire quale opera sia più adatta per l’immagine della propria struttura, quale artista vesta meglio il mood dato da architetti e progettisti. “L’arte crea valore, è parte integrante dell’architettura perché completa il progetto – prosegue Fazioli -. Inoltre, ogni dettaglio curato dà un tocco speciale all’atmosfera consentendo all’ospite di sentirsi a casa, di stare bene. Ciò che noi cerchiamo di far passare come messaggio è che l’arte piace anche a chi non se ne intende, perché quando ti muovi in un ambiente ti perdi a guardare le opere come fossi a una mostra”.
Ti è piaciuto questo contenuto? Condividilo con chi vuoi
TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE

Una collezione che ricalca lo spirito degli anni '50. Ideal Standard lancia la gamma di rubinetteria La Dolce Vita®
Una collezione che ricalca lo spirito degli anni '50. Ideal Standard lancia la gamma di rubinetteria La Dolce Vita®

Da oltre 30 anni Bifaco realizza maxi ombrelloni, frangivento e dehors per privati e attività commerciali. Bifaco progetta veri e propri complementi d’arredo e di design, estremamente flessibili e adattabili a qualsiasi situazione architettonica, per rendere ogni ambiente esterno accogliente e confortevole. Gli ombrelloni e i frangivento Bifaco non sono “prodotti standard”, poiché sono [...]
Da oltre 30 anni Bifaco realizza maxi ombrelloni, frangivento e dehors per privati e attività commerciali. Bifaco progetta veri e propri complementi d’arredo e di design, estremamente flessibili e adattabili a qualsiasi situazione architettonica, [...]

Design • Hotellerie • News
Due gli edifici: nel primo ha sede l'Accademia Italiana, mentre il secondo ospita lobby, bar, ristorante, 392 camere e un rooftop con piscina
Due gli edifici: nel primo ha sede l'Accademia Italiana, mentre il secondo ospita lobby, bar, ristorante, 392 camere e un rooftop con piscina



