Un motel degli anni ’40  in pieno deserto trasformato in un boutique hotel di charme. Manola Studio, uno studio di design multidisciplinare con sede a Los Angeles, ha reinventato un’anonima struttura lungo la strada che porta a Joshua Tree, in California, facendola rinascere come Hotel Wren, un rifugio di 12 camere che fonde la storia del motel con l’artigianato moderno, con design e arredi che abbracciano la bellezza selvaggia del deserto californiano.

La trasformazione ha comportato la conservazione della struttura originale del motel, il restauro delle finestre a battente in acciaio e il mantenimento delle caratteristiche architettoniche, introducendo al contempo materiali naturali e lavorazioni artigianali su misura.  Nelle camere l’intonaco spatolato a mano incontra pavimenti in cotto realizzati su misura per la struttura, elementi in legno intagliato e piastrelle dipinte a mano, ispirate alla flora e alla fauna del deserto.

“L’Hotel Wren è la mia lettera d’amore al deserto, un luogo che mi rigenera ogni volta che ci torno – afferma su sleepermagazine.com Jessica Pell, fondatrice di Manola Studio -. Joshua Tree ha il potere di farti sentire piccolo e allo stesso tempo completamente a casa: le sue antiche formazioni rocciose plasmate dal tempo, l’orizzonte infinito, il cielo dorato che arde prima di immergersi in un campo di stelle. Attenua il rumore e ti spinge ad ascoltare. Volevo che Wren riflettesse quella quiete, uno spazio in cui architettura e paesaggio convivono in un dialogo silenzioso, dove ogni materiale e ogni dettaglio sono scelti con cura e attenzione”.

La piscina dell'Hotel Wren, in California

Ogni camera, realizzata come una suite, è progettata per dare la sensazione di essere in una residenza privata, con letti king o queen size, prodotti da bagno Wonder Valley, un tappetino da yoga e varie amenities per il relax e la meditazione. Gli interni rispecchiano le tonalità cangianti del deserto: crema, sabbia, salvia, rosa mattone, ruggine e ocra intenso, colori che cambiano intensità con il mutare della luce.

Metà delle camere si affaccia sul deserto occidentale, con vasche da bagno e patii privati ​​che si aprono direttamente sul vasto paesaggio. Le restanti camere offrono patii e docce chiusi, creando un rifugio più appartato e intimo. La struttura è riservata a ospiti maggiori di 21 anni e le camere sono state progettate senza la televisione, offrendo così una rara opportunità di staccare la spina e abbandonarsi ai ritmi del deserto.

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